I 5 controlli essenziali da fare all’auto a settembre
- DigitalStudiosItalia
- 6 ago
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Settembre è un mese strategico per la manutenzione della propria auto. Le alte temperature estive, i lunghi viaggi durante le ferie e l’avvicinarsi della stagione fredda rendono questo momento ideale per effettuare una serie di controlli importanti, che permettono di prevenire problemi, allungare la vita del veicolo e garantire la massima sicurezza su strada.
In questa guida completa ti spiegheremo in dettaglio quali sono i 5 controlli essenziali da fare all’auto a settembre, perché sono importanti, come farli (da soli o in officina), e quali rischi si corrono se vengono trascurati.
Perché fare i controlli auto settembre?
Molti automobilisti pensano alla manutenzione solo quando c’è un guasto evidente o quando scade la revisione. Ma questa è una cattiva abitudine.
La manutenzione preventiva, specialmente in un periodo di transizione stagionale come settembre, è il miglior modo per guidare in sicurezza e risparmiare.
Ecco i motivi principali per cui è consigliato controllare l’auto in questo periodo:
Dopo l’estate, l’auto ha spesso percorso centinaia (se non migliaia) di chilometri in condizioni impegnative (caldo, carichi pesanti, traffico, strade di montagna).
L’arrivo dell’autunno e dell’inverno porterà pioggia, freddo e condizioni di guida più difficili.
Le officine a settembre sono meno affollate rispetto a ottobre-novembre, quindi è più facile ottenere appuntamenti rapidi.
Si può unire il check-up con la scadenza del tagliando, della revisione o del cambio gomme stagionale.
Vediamo ora in dettaglio quali sono i 5 controlli fondamentali da fare.
1. Controllo delle gomme: più sicurezza e meno consumo
Perché è importante?
Le gomme sono l’unico punto di contatto tra l’auto e l’asfalto. Se non sono in buone condizioni, anche il miglior impianto frenante o l’elettronica più avanzata non possono garantire la sicurezza del veicolo.
Durante le vacanze estive, le gomme possono essersi surriscaldate, consumate in modo irregolare o addirittura danneggiate da buche, marciapiedi o lunghi tratti autostradali.
Cosa controllare?
Pressione dei pneumatici (da verificare a freddo): una pressione troppo bassa aumenta il consumo di carburante, quella troppo alta riduce l’aderenza.
Profondità del battistrada: per legge deve essere almeno 1,6 mm, ma già sotto i 3 mm le prestazioni su bagnato peggiorano.
Usura irregolare: potrebbe indicare problemi di convergenza o sospensioni.
Presenza di tagli, bolle o crepe laterali: vanno sostituite immediatamente se presenti.
Stato della ruota di scorta (o del kit di gonfiaggio, nei modelli più recenti).
Quando cambiare le gomme?
Se le gomme hanno più di 5 anni, anche se poco usate, è consigliabile sostituirle. La gomma con il tempo si indurisce e perde aderenza.A settembre puoi anche prenotare in anticipo il cambio gomme invernali, evitando l’affollamento di ottobre-novembre.

2. Olio e liquidi: il sangue della tua auto
Olio motore: il controllo più importante
L’olio serve a lubrificare, raffreddare e pulire il motore. Se il livello è basso o l’olio è troppo vecchio, si rischiano gravi danni meccanici.
Settembre è il momento giusto per:
Controllare il livello dell’olio motore (con l’astina, a motore freddo e auto in piano)
Verificare il colore: se è molto scuro o denso, meglio cambiarlo
Verificare quando è stato fatto l’ultimo cambio olio
Ogni auto ha intervalli diversi per il tagliando (10.000–30.000 km), ma non superare mai i 12 mesi, anche se percorri pochi chilometri.
Altri liquidi da controllare
Liquido refrigerante: mantiene stabile la temperatura del motore, soprattutto in estate. Se è sotto il minimo o ha cambiato colore, potrebbe esserci una perdita.
Liquido freni: è igroscopico, quindi assorbe umidità con il tempo. Si cambia ogni 2 anni circa.
Liquido tergicristalli: fondamentale per la visibilità in caso di pioggia, meglio usare un prodotto specifico e non sola acqua.

3. Freni: mai sottovalutare i segnali
I freni sono un sistema essenziale per la sicurezza. Eppure, molti automobilisti li trascurano fino a quando “qualcosa non suona male”.
Come capire se i freni sono usurati?
La frenata è più lunga del solito
Si sente un fischio o rumore metallico durante la frenata
Il pedale freno vibra o è spugnoso
L’auto tira da un lato quando freni
Questi segnali indicano che le pastiglie potrebbero essere finite, o che ci sono problemi ai dischi o all’impianto idraulico.
Cosa controllare in officina?
Stato delle pastiglie e dischi (spessore, usura, graffi)
Stato del liquido freni
Controllo pinze e tubi flessibili
Freni a tamburo (sulle ruote posteriori di alcune auto)
Un controllo completo dura poco e può evitare danni ben più costosi, oltre che incidenti.

4. Batteria: attenzione ai cali di tensione
Molti pensano che la batteria si scarichi solo d’inverno, ma anche il caldo estivo può danneggiarla. Le alte temperature accelerano l’evaporazione dell’acido e la solfatazione delle piastre interne.
Come capire se la batteria è debole?
L’auto fa fatica ad accendersi
Luci fioche o sfarfallanti
Indicatori o radio che si resettano
Spie anomale sul cruscotto
Una batteria moderna dura in media 3-5 anni. Dopo i 3 anni è consigliato fare un test di carica in officina (è gratuito in molte strutture).
Inoltre, il ritorno alla routine quotidiana con accensioni frequenti su tragitti brevi (casa-lavoro) può peggiorare la situazione. Meglio prevenire.

5. Climatizzatore e filtro abitacolo: aria pulita, salute migliore
Durante l’estate, l’impianto di climatizzazione lavora molto. A settembre è bene fare un controllo completo, perché:
Il filtro abitacolo può essere saturo di polvere, pollini, umidità
Il sistema può produrre cattivi odori o avere muffe invisibili
La carica del gas refrigerante potrebbe essere bassa, riducendo l’efficienza
Cosa fare?
Sostituire il filtro antipolline/abitacolo (almeno 1 volta l’anno)
Sanificare l’impianto clima, utile anche per prevenire allergie e cattivi odori
Controllare la pressione del gas refrigerante e l’efficienza del compressore
Questi interventi migliorano il comfort, la qualità dell’aria e il benessere dei passeggeri.

Altri controlli utili (bonus)
Oltre ai 5 principali, settembre è anche il momento giusto per:
Controllare i tergicristalli: se strisciano o lasciano aloni, vanno sostituiti
Controllare le luci: anabbaglianti, fendinebbia, stop, frecce
Controllare la cinghia di distribuzione: se sei vicino alla scadenza, meglio prevenire
Pulire il vano motore e le prese d’aria
Verificare l’assicurazione e la revisione (scadenze, documenti)
I vantaggi del check-up auto a settembre
Riassumendo, fare un controllo dell’auto a settembre ti permette di:
Evitare guasti improvvisi in autunno-inverno
Guidare in sicurezza
Ridurre i consumi e l’usura dei componenti
Pianificare con calma il cambio gomme stagionale
Mantenere il valore dell’auto più alto nel tempo
Approfittare di promozioni e appuntamenti rapidi in officina
Il consiglio dell’esperto
Molti automobilisti rimandano la manutenzione finché non c’è un problema evidente. Ma in realtà, la prevenzione è il miglior risparmio. Un check-up di 30 minuti può evitare interventi da centinaia di euro. Inoltre, se vendi l’auto, avere una cronologia dei controlli può aumentare il suo valore.
Affidati a un’officina di fiducia
COLOMBO GOMME è a tua disposizione per un check-up completo della tua auto, con personale qualificato, strumentazione professionale e trasparenza totale.
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Settembre è il mese giusto per prenderti cura della tua auto.




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